Langhe e Roero: un viaggio tra vini, borghi e tradizione

Le Langhe e il Roero sono universalmente riconosciuti come la culla delle eccellenze enogastronomiche, patria di vini straordinari e prodotti gastronomici d’élite. Questi territori non sono solo un omaggio al palato, ma anche uno scrigno di arte, paesaggi mozzafiato e borghi incantati. Qui, la bellezza si intreccia con il gusto, rendendo questo lembo di terra piemontese una destinazione ideale per un soggiorno all’insegna del piacere. Tra le colline si coltiva il Nebbiolo, vitigno nobile dalle note di bosco e liquirizia che dà vita a due delle più prestigiose etichette italiane: Barolo e Barbaresco.

Dove soggiornare nelle Langhe

Per un’esperienza autentica, il borgo di La Morra rappresenta una scelta privilegiata: un piccolo gioiello arroccato su una collina, con una vista impareggiabile sulle vigne del Barolo. Qui è possibile trovare eleganti bed and breakfast, come Casa Andrea, caratterizzato da uno stile classico e sofisticato, oppure Casa delle Aie, che si distingue per un design più moderno e fresco. Entrambe rappresentano ottime soluzioni per chi desidera un soggiorno dinamico, con un alloggio confortevole dove riposare.

Se si vuole concedersi una coccola immersa nella natura, l’agriturismo I Collirossi a Monforte d’Alba offre un’esperienza di lusso in un contesto suggestivo. Mentre, se si preferisce la vicinanza a Barolo, Asilo in Barolo propone appartamenti raffinati, in un equilibrio perfetto tra design contemporaneo e dettagli d’epoca.

Esperienze memorabili

Oltre al vino, le Langhe offrono un ventaglio di esperienze affascinanti. La Cappella delle Brunate, una chiesetta dai colori vivaci incastonata tra le vigne di Barolo, è un piccolo capolavoro che merita una visita. Le celebri panchine giganti, disseminate nei vari borghi dove si presentano in diversi colori, regalano un punto di vista insolito e giocoso su questi panorami mozzafiato. Passeggiando tra i borghi di La Morra, Barolo, Neive e Barbaresco, si respira la storia e la cultura di un territorio che ha saputo conservare la propria autenticità. Da non perdere una visita al castello di Barolo o al castello di Grinzane Cavour. Per un’atmosfera più cittadina, il centro storico di Alba offre boutique raffinate e attrazioni culturali di grande rilievo.

Il cuore pulsante delle Langhe è il vino e una visita alle cantine è imprescindibile per comprendere a fondo la magia di questa terra. Potete trovare migliaia di produttori, dai più celebri come Ceretto alle chicche sconosciute con pochi ettari: quasi tutte sono degne di nota.

Tra le più meritevoli di una visita, Mascarello Michele e Figli, nel cuore di La Morra, rappresenta l’eccellenza della tradizione familiare. Qui, in una storica cantina sotterranea, si può vivere un’esperienza immersiva che culmina in una degustazione di circa otto vini, tra cui il prezioso Barolo Riserva, lo spumante Alta Langa DOCG e l’elegante Arneis, accompagnati da prelibatezze locali come salumi, nocciole piemontesi e formaggi. Da Mascarello vi sentirete a casa, in un ambiente attento e preciso, ma allo stesso tempo accogliente e familiare.

Un’altra tappa imperdibile è la cantina Sordo, situata tra Barolo e La Morra, caratterizzata da una straordinaria barricaia, affacciata su un panorama incantevole e dotata di una struttura moderna e di design. Qui si possono degustare le grandi etichette della zona, tra cui Barolo, Barbaresco e Arneis.

Infine, per chi desidera scoprire il Barbaresco, la cantina Ronchi, che si affaccia sull’omonima sottozona, Ronchi del Barbaresco, offre un’accoglienza familiare e vini di straordinaria finezza. Una signora cordiale e accogliente è pronta ad aprirvi le porte di casa sua per farvi assaggiare tutte le loro etichette. Particolarmente affascinante è la loro sperimentazione con la vinificazione in anfora, che conferisce ai vini una profondità e purezza uniche.

La cucina delle Langhe

La stagione ideale per visitare le Langhe è l’autunno, quando il profumo del tartufo bianco d’Alba avvolge le colline, oppure la primavera, quando i vigneti esplodono di colori. Per un’esperienza gastronomica autentica, L’Aromatario, nel borgo fiabesco di Neive, propone una cucina che esalta la tradizione piemontese con un tocco di innovazione. Locanda in Cannubi, incastonata tra le colline del Barolo, è un’altra meta imprescindibile per chi cerca sapori raffinati e un’atmosfera d’eccezione.

Per una cena più esclusiva, Villa Tiboldi, nel cuore del Roero, coniuga uno scenario straordinario con una cucina d’alta classe. E per chi desidera un’esperienza stellata, La Madernassa, a Guarene, rappresenta il trionfo dell’alta cucina piemontese, con una filosofia sostenibile, elegante ed estremamente legata al territorio.

Se invece si preferisce un pasto meno formale, che strizza l’occhio ad un aperitivo, La Terrazza da Renza, a Castiglione Falletto, offre una vista meravigliosa sulle colline, da accompagnare con un calice di grande vino e delizie come vitello tonnato e carne cruda freschissima.

Le Langhe e il Roero non sono solo una meta, ma un’esperienza sensoriale a tutto tondo, in cui la bellezza dei paesaggi si fonde con il fascino della tradizione vinicola e culinaria. Chi visita queste terre non ne porta via solo il ricordo, ma una parte della loro essenza: un sorso di Barolo, il profumo del tartufo, il silenzio delle colline al tramonto. Un viaggio qui non è mai un semplice soggiorno bensì un’immersione nella cultura del bello e del buono, in una terra che sa regalare emozioni senza tempo.

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Immagine in copertina: vista dalle colline di Barbaresco. Scatto personale, novembre 2023.